Buongiorno a tutti,
scrivo questo post abbastanza stupito per la fase di vendita del bimby. E per come viene trattata il cliente: a questo punto mi auguro che l'oggetto abbia una tale "potenza" che si venda da solo, senza necessità di prendersi cura del cliente.
Dopo aver assistito alla dimostrazione ho provato a fare una normalissima trattativa commerciale, dico normalissima in quanto una spesa di 1.100 euro è ovviamente degna di trattativa. Rimango stupito dalla rigidità con cui viene trattato il cliente; rigidità tipica tedesca ma che mal predispone il cliente. Lo dico a ragion veduta dato che ho provato a chiedere di sostituire i libri compresi nell'offerta con libri di pari valore e più vicini al mio modo di cucinare e addirittura su un punto banale come questo ho ricevuto un rifiuto.
Non solo....chiesta la possibilità di ricevere il bimby con tempi "umani" (scusate ma due settimane non si aspettano più nemmeno per un'automobile) sono stato rimbalzato in quanto c'era di mezzo un fantomatico corriere che doveva ottimizzare i suoi percorsi (ma quindi viene prima il corriere del cliente?)
Al tempo stesso leggendo il forum intuisco che qualcuno lo riceve celermente, altri lo ricevono in mesi.
Mi chiedo il perchè di un trattamento tale verso il bene più prezioso che ogni impresa ha: il cliente.