Non so se vi è mai capitato di avere nel cuore e nella mente qualche cosa che mangiavate da piccoli e che per vari motivi non avete più' riassaggiato nel tempo, per me questo ricordo è legato ad una focaccia in particolare. Da piccola passavo tutta l'estate a Pietra Ligure, vicino a Savona e li' in uno dei carruggi c'era.. ( e c'è ancora ) una panetteria che faceva una focaccia bianca buonissima. Piena di olio d'oliva che si infiltrava in quei buchini fatti coi polpastrelli delle dita, soffice e profumatissima. Questa focaccia per vari motivi legati ai miei adoratissimi nonni è sempre rimasta nel mio cuore e ho sempre cercato di provare a rifarla ma senza successo, non riuscivo a trovare l'impasto e il condimento giusto. Molti possono pensare beh..che ci vuole a fare una focaccia bianca.. e invece non è semplice come sembra.A volte le cose più semplici sono proprio le più' difficili da realizzare perché' non c'è il pomodoro o la mozzarella a completarne il gusto.
Poi qualche giorno fa mi è capitata sott'occhio questa ricetta con una foto che mi ha riportato indietro nel tempo ricordandomi proprio la mia amata focaccia e ho voluto provare a farla...in realtà ho letto che è una focaccia barese ma per me invece, è la focaccia ligure che io sognavo e seppur non sarà' mai identica sono felice che comunque si avvicini molto....... e il risultato è stato davvero ECCEZIONALE.
E voglio condividere con voi il risultato