Ecco testo inviato alla contempora via posta certificata,alla quale a tutt'oggi nessuna risposta ufficiale.
In sintesi, prima rottura dopo 12 mesi,seconda rottura con stesso problema ma a garanzia terminata.
"Salve, in data 27\04\2009, con fattura 9\041904-49 a nome xxxxxxxxx, abbiamo acquistato un apparecchio Bimby.Ha felicemente funzionato sino al 28\04\2010 (un anno esatto), e poi si e' guastato, andando in temperatura da solo senza alcuna impostazione.Fu portato in assistenza presso la xxxxxx srl (tel 06 xxxxxx) e ci e' stato restituito il 30\04\10 con documento 2896.Ha continuato a funzionare sino a l'altro giorno,ma si e' riguastato esattamente nello stesso modo,ovvero va in temperatura da solo.Lo abbiamo quindi riportato oggi all'assistenza xxx xxxsrl che lo ha ritirato con documento num. 5525 del 21\09\11 .Naturalmente il centro assistenza ci ha riferito che la garanzia e' gia' scaduta,stessa cosa ci e' stato comunicato da un freddo contatto telefonico con il vostro 800 841 811.Vi scriviamo proprio per questo. E' facilmente intuibile che un apparecchio da 1000 euro,utilizzato saltuariamente (come verifica il centro assistenza) , che si guasta in due anni ben due volte presentando lo stesso difetto indica che si tratta di un apparecchio obiettivamente nato con un difetto di fabbricazione.Vi chiediamo pertanto di valutare attentamente questa nostra richiesta di assistenza in garanzia, evitando a tutti noiose lungaggini legali che avrebbero,viste le date in gioco,un sicuro esito a nostro favore a detta di uno studio legale che ci legge in copia. Inoltre non sarebbe un buon ritorno di immagine visti i positivi elogi alla vostra macchina che vengono esposti quando un ospite assaggia una pietanza preparata dal vostro macchinario.In attesa di un cenno di risposta porgiamo distinti saluti"A tale mail NESSUNA RISPOSTA SCRITTA,solo a voce hanno confermato che dobbiamo pagare i ben 180 euro richiesti. Il pre-vendita funziona benissimo,sorrisi a profusione.A voi,invece, le conclusioni sul post-vendita.