Forum Lucca e il Farro della Garfagnana



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Nei secoli Lucca è sempre stata luogo di passaggio e di sosta per truppe militari, viaggiatori e pellegrini, la sua fortuna infatti sta, in gran parte, nella sua posizione geografica: un pezzo di terra accanto al fiume Serchio che ha attirato Liguri, Etruschi, Romani e Longobardi, che hanno tutti lasciato qualche traccia di sé.

Quando poi, nel 990, l'allora vescovo di Canterbury la elesse tra le 80 tappe di uno dei pellegrinaggi più importanti della Storia (il vescovo stava infatti andando a ricevere il pallio dal papa), Lucca iniziò a veder crescere il suo abitato intorno alla piazza di San Michele, ospizi e locande si moltiplicarono così come i conventi e le chiese.

Inoltre, da Lucca passava anche una "via lungo la via": la via del Volto Santo, un itinerario che scendeva dalla Lunigiana alla Garfagnana verso la Cattedrale di San Maritino, custode di un Crocifisso che, si diceva, fosse stato scolpito da Nicodemo, che aveva visto Gesù di persona.

Lucca però non è solo terra di pellegrinaggi, ma anche terreno fertile per la coltivazione di un cerale antichissimo: il farro. Coltivato già nel settimo millennio a.C continua ad essere prodotto secondo le tradizioni della zona, senza sostanze o concimi chimici: il farro della Garfagnana (IGP dal 1996) è quindi un prodotto sostanzialmente biologico.

Sapete come sfruttarlo al meglio? Ecco qualche ricetta:
https://www.ricettario-bimby.it/cerca?&filters=ingredients_incl%3Afarro%3B&rec_imaged=1

E se avete bisogno di qualche altra ispirazione sappiate che è adatto a preparare torte salate, zuppe e minestre e che si abbina in maniera eccellente ai vini rossi.

Tratto da Voi...Noi...Bimby® - Gennaio 2012