Nella cucina italiana gli impasti ricoprono un ruolo importante, chi non ama pane, pizza, focacce?
Questa settimana vediamo da vicino i lieviti, scoprendo le caratteristiche dei due principali utilizzati in cucina.
Lievito in polvere per dolci: Il fenomeno della fermentazione che rende i dolci da forno soffici e friabiliè dovuto prevalentemente all’azione dei lieviti istantanei in polvere. Il lievito per dolci, commercializzatonelle classiche bustine è costituito da uno starter lievitante, un elemento acidificante e una sostanzainerte tipo amido o farina. Il bicarbonato di sodio, il carbonato di ammonio, l’acido tartarico e l’acidocitrico sono alcune delle sostanze presenti nella composizione del lievito per dolci. Il loro gusto non moltogradevole viene mitigato dall’aggiunta di vaniglia. Il lievito in polvere va aggiunto come ultimo ingredientedell’impasto, perché agisce rapidamente, se messo in anticipo esaurisce il suo effetto lievitante primadella cottura.
Lievito di birra: alcuni dolci da forno tipici della tradizione prevedono una lievitazione lenta ottenutagrazie ai fermenti vivi contenuti nel lievito di birra che trasformano gli zuccheri in anidride carbonica edalcol etilico. L’anidride carbonica intrappolata nelle maglie del glutine “gonfia” l’impasto e rende morbidoe soffi ce il dolce. Durante la fermentazione si assiste ad una parziale rottura dell’amido con un miglioramento della digeribilità del prodotto.Nella Community trovate tante ricette Bimby di pane e prodotti da forno dolci o salati.
Qual è quella che vi piace fare più spesso?
(Tratto da “Torte e biscotti” – Ed. Vorwerk Contempora)